La Cripta dei Cappuccini di Vienna, o “Kapuzinergruft” in tedesco, è un luogo di sepoltura che ospita le tombe della dinastia degli Asburgo, una delle famiglie reali più influenti della storia europea.

Una visita a questa cripta vi condurrà in un viaggio attraverso secoli di storia imperiale austriaca, scoprendo i segreti e le storie degli imperatori, delle imperatrici e degli altri membri di questa illustre famiglia. La Cripta dei Cappuccini di Vienna si trova sotto la Chiesa dei Cappuccini, vicino al Palazzo Imperiale dell’Hofburg, nel centro di Vienna.

Storia della Cripta dei Cappuccini di Vienna

La fondazione della Cripta

L’idea di creare un luogo di riposo per i membri della famiglia imperiale fu dell’imperatrice Anna d’Austria, moglie dell’imperatore Mattia.
Nel 1618 decise di costruire una cripta sotto la Chiesa dei Cappuccini di Vienna. Il progetto rifletteva sia la pietà personale di Anna sia il desiderio della famiglia Asburgo di avere un luogo di sepoltura degno del loro status. La cripta fu consacrata nel 1633 e le tombe di Anna e Mattia furono le prime ad esservi collocate.
Inizialmente la cripta era una struttura piuttosto modesta, ma fu ampliata più volte nel corso degli anni per accogliere il numero crescente di resti imperiali. Tra il XVII e il XVIII secolo furono aggiunte altre sezioni, la più importante delle quali è la “Neue Gruft” (Cripta Nuova), costruita durante il regno dell’imperatrice Maria Teresa. Questo ampliamento fu motivato dalla necessità di più spazio e dal desiderio di creare un luogo di riposo finale più grandioso per i membri della famiglia imperiale.

La dinastia degli Asburgo

Gli Asburgo prendono il nome dal castello di Habsburg in Svizzera, costruito all’inizio dell’XI secolo dal conte Radbot. La loro ascesa al potere ebbe inizio nel XIII secolo, quando Rodolfo I d’Asburgo fu eletto re di Germania nel 1273, segnando l’inizio dell’influenza politica della famiglia.

Nei secoli successivi, gli Asburgo estesero il loro potere attraverso matrimoni strategici e alleanze politiche. Il loro famoso motto “Bella gerant alii, tu felix Austria nube” – “Lascia che gli altri facciano la guerra, tu, felice Austria, sposati” – riflette questa strategia matrimoniale, che permise loro di consolidare la propria influenza senza ricorrere eccessivamente ai conflitti armati.

L’unione di Maria di Borgogna e Massimiliano I nel 1477 è un esempio emblematico di questa politica. Il loro matrimonio permise agli Asburgo di acquisire vasti territori in Borgogna e nei Paesi Bassi, aumentando notevolmente il loro potere e la loro ricchezza. Massimiliano I, divenuto imperatore del Sacro Romano Impero, è spesso considerato l’architetto dell’impero asburgico.

Il XVI secolo vide l’apice del potere asburgico sotto il regno di Carlo V (Carlo I di Spagna e Carlo V del Sacro Romano Impero). Erede di un impero dove “il sole non tramonta mai”, Carlo V controllava territori in Europa, America e Asia. Tuttavia, la gestione di un impero così vasto si rivelò difficile e alla fine portò alla divisione dei possedimenti asburgici in due rami: gli Asburgo di Spagna e gli Asburgo d’Austria.

Il ramo austriaco degli Asburgo, fondato da Ferdinando I, fratello di Carlo V, continuò a dominare la politica europea. Sotto il regno di Maria Teresa e di suo figlio Giuseppe II, gli Asburgo intrapresero numerose riforme per modernizzare l’Austria e i suoi possedimenti.
Il XIX secolo fu segnato da sconvolgimenti politici per gli Asburgo.
Dopo le guerre napoleoniche e la dissoluzione del Sacro Romano Impero, Francesco II assunse il titolo di Francesco I d’Austria, fondando l’Impero austriaco.
Nel 1867, in risposta alle tensioni etniche e nazionalistiche all’interno dell’impero, gli Asburgo istituirono la duplice monarchia di Austria-Ungheria sotto Francesco Giuseppe I, un accordo che durò fino alla fine della Prima guerra mondiale.
Questa segnò la caduta dell’Impero austro-ungarico e l’abdicazione di Carlo I, l’ultimo imperatore asburgico, nel 1918. Nonostante la perdita del potere politico, gli Asburgo hanno lasciato un’eredità duratura in Europa, in particolare attraverso il loro patrocinio delle arti, della musica e dell’architettura, che ha plasmato la cultura e l’identità dell’Austria e di molti altri Paesi europei.

I sepolcri degli Asburgo

Nel corso dei secoli, la Cripta dei Cappuccini ha ospitato i resti di oltre 140 membri della famiglia Asburgo. Tra i personaggi più importanti sepolti nella cripta ci sono:

  • Maria Teresa d’Austria e Francesco I di Lorena: l’imperatrice Maria Teresa, una delle sovrane più famose della dinastia, riposa qui accanto al marito Francesco I. Il loro doppio sarcofago, riccamente decorato, è uno dei monumenti più impressionanti della cripta.
  • Giuseppe II: figlio di Maria Teresa, Giuseppe II fu un riformatore illuminato la cui politica ebbe un profondo effetto sull’Impero austriaco.
  • Francesco Giuseppe I: regnando per quasi 68 anni, Francesco Giuseppe è uno degli imperatori più emblematici della storia austriaca. È sepolto accanto alla moglie, l’imperatrice Elisabetta (Sissi), e al figlio, il principe ereditario Rodolfo.
  • Carlo I d’Austria: anche l’ultimo imperatore d’Austria, Carlo I, è sepolto nella cripta, anche se il suo cuore è conservato separatamente nel monastero di Muri, in Svizzera.

Architettura e stile artistico della Cripta dei Cappuccini

La Cripta dei Cappuccini di Vienna si trova sotto la Chiesa dei Cappuccini, nel cuore di Vienna, e si estende su più livelli. È divisa in diverse sezioni, ognuna delle quali corrisponde a diversi periodi della storia degli Asburgo. Successivi ampliamenti e ristrutturazioni sono stati effettuati per ospitare i numerosi membri della famiglia, incorporando al contempo gli stili artistici in voga in ciascun periodo.

Le diverse sezioni della Cripta dei Cappuccini

La Cripta dei Fondatori (“Leopoldsgruft”):
Costruita nel XVII secolo, questa parte originaria della cripta presenta un sobrio stile barocco. Contiene le tombe dell’imperatrice Anna e dell’imperatore Mattia, i primi membri della famiglia Asburgo a essere sepolti qui.

La Cripta di Maria Teresa (“Maria-Theresien-Gruft”):
Aggiunta nel XVIII secolo, questa sezione è una delle più impressionanti. Il punto focale è il doppio sarcofago di Maria Teresa e del marito Francesco I, riccamente decorato con sculture e motivi barocchi. Questa sezione riflette il gusto dell’epoca per l’opulenza e la grandezza.

La Cripta Nuova (“Neue Gruft”):
Costruita all’inizio del XIX secolo durante il regno di Francesco II (Francesco I d’Austria), questa estensione fu creata per soddisfare la necessità di spazio aggiuntivo. Predomina lo stile neoclassico, con linee più pulite ed elementi decorativi più modesti rispetto alla stravaganza barocca.

Cripta di Ferdinando (“Ferdinandsgruft”):
Questa sezione fu aggiunta per ospitare la tomba dell’imperatore Ferdinando I, con un progetto che riflette i gusti della prima metà del XIX secolo. Sono presenti influenze neoclassiche e romantiche.

Cripta toscana (“Tuscanagruf”):
Chiamata così in onore dei membri della casata toscana degli Asburgo-Lorena che sono sepolti qui, questa sezione combina elementi neoclassici con tocchi più moderni, dimostrando la transizione degli stili nel tempo.

I sarcofagi e le decorazioni della Cripta dei Cappuccini

I sarcofagi della cripta sono opere d’arte in sé. La maggior parte è in bronzo, ma alcuni sono in marmo o in pietra. Le decorazioni variano da semplici croci e iscrizioni a elaborate sculture raffiguranti scene bibliche, angeli e allegorie della virtù e della gloria imperiale.

Il Sarcofago di Maria Teresa e Francesco I: questo monumento è particolarmente notevole per i suoi dettagli artistici, tra cui figure in rilievo e complessi motivi floreali.

Sarcofago di Maria Teresa e Francesco I
Sarcofago di Maria Teresa e Francesco I @ wikipedia.

La tomba dell’imperatore Carlo VI del Sacro Romano Impero, progettata dallo scultore Balthasar Ferdinand Moll, è un notevole esempio di stile tardo barocco.

La tomba dell'imperatore Carlo VI
La tomba dell’imperatore Carlo VI @ wikipedia.
  • Il Sarcofago di Francesco Giuseppe I: sobrio ma maestoso, riflette il carattere austero dell’imperatore. e quelli di Sissi e di suo figlio Rodolfo: decorati con eleganti motivi neoclassici, segnano un periodo di lutto e tragedia per la famiglia.

    Il Sarcofago di Francesco Giuseppe I
    Da sinistra a destra: tombe dell’imperatrice Elisabetta (“Sissi”), dell’imperatore Francesco Giuseppe I e dell’arciduca Rodolfo. A destra: tombe dell’imperatrice Elisabetta (“Sissi”), dell’imperatore Francesco Giuseppe I e dell’arciduca Rodolfo. @ wikipeda.

Informazioni pratiche per visitare la Cripta dei Cappuccini a Vienne

Orari di apertura:

Dal lunedì alla domenica: dalle 10.00 alle 18.00, ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura. Gli orari possono variare nei giorni festivi o in occasione di eventi speciali, per cui si consiglia di verificare in anticipo gli orari sul sito ufficiale a questo link.

Prezzi d’ingresso alla Cripta

I prezzi dei biglietti per la Cripta dei Cappuccini nel 2024 sono i seguenti:

Adulti: circa 8,50 euro
Studenti e anziani: 7,50 euro circa
Bambini (da 6 a 18 anni): circa 5,00 euro
Bambini sotto i 6 anni: gratis
Tariffa famiglia: 2 adulti e fino a 4 bambini: 18,50 €.

Informazioni e biglietto d’ingresso per la Cripta dei Cappuccini – clicca qui

Visite guidate

Per arricchire la vostra visita, potete partecipare a visite guidate. Queste visite sono spesso disponibili in diverse lingue:
In tedesco: dal lunedì al sabato: 14.00 e 15.30, domenica: 14.00.
In inglese: lunedì, mercoledì e sabato: ore 15.00.

Consigli per i visitatori

Per una visita completa, prevedere circa 45 minuti, di più se si partecipa a una visita guidata.
Vestitevi bene in inverno, perché la cripta può essere fredda.

Indirizzo: Cripta dei Cappuccini, Tegetthoffstraße 2, 1010 Vienna – mappasito web.
L’ingresso principale è dalla Chiesa dei Cappuccini in Neuer Markt. I visitatori scendono una scala che porta alla cripta.

Potete anche leggere il nostro articolo sul Palazzo Imperiale di Hofburg a questo link e la nostra selezione dei principali musei di Vienna a questo link.