Il Parlamento austriaco, situato in posizione maestosa nel cuore di Vienna, incarna la quintessenza della democrazia in Austria. Con i suoi imponenti edifici e il suo ricco patrimonio storico, il Parlamento austriaco è molto più di un semplice luogo di deliberazione politica e merita una visita durante il vostro soggiorno.

Situate nella maestosa Ringstrasse di Vienna, le colonne doriche del Parlamento austriaco si ergono orgogliose dal 1883, testimoni silenziose della turbolenta storia dell’Austria.

Origini storiche del Parlamento austriaco

A metà del XIX secolo, l’Impero austro-ungarico era in piena trasformazione. Sotto la crescente pressione dei movimenti nazionalisti e delle aspirazioni democratiche, l’imperatore Francesco Giuseppe I fu costretto ad attuare significative riforme politiche. Nel 1867, la promulgazione della Costituzione istituì il Reichsrat (il Consiglio dell’Impero) e la Dieta (un’assemblea deliberativa), gettando così le basi per un sistema bicamerale, ossia un sistema di organizzazione politica che divide il Parlamento in due camere distinte, una superiore e una inferiore.

Tuttavia, solo nel 1918, dopo la sconfitta dell’Impero austro-ungarico alla fine della Prima guerra mondiale, l’Austria divenne una repubblica parlamentare. Il Parlamento, simbolo di questa nuova era politica, fu il frutto di un’ardua lotta per la democrazia e la rappresentanza del popolo austriaco.

Architettura e simbolismo

Il progetto di costruire una nuova sede per il Parlamento austriaco fu previsto nell’ambito delle grandi riforme politiche avviate dall’imperatore negli anni Sessanta del XIX secolo. Nel 1869 fu indetto un concorso di architettura per selezionare il progettista del nuovo edificio, attirando l’attenzione di alcuni dei più eminenti architetti europei. Il vincitore del concorso fu l’architetto danese Theophil Hansen, il cui ambizioso progetto in stile Greek Revival catturò l’immaginazione della giuria.
Hansen progettò un complesso parlamentare monumentale sulla prestigiosa Ringstrasse di Vienna. Il suo progetto prevedeva un edificio principale per il Reichsrat e ali laterali per ospitare uffici amministrativi e sale riunioni.

La costruzione del Parlamento austriaco iniziò nel 1874, con la cerimonia ufficiale della posa della prima pietra presieduta dall’imperatore Francesco Giuseppe I. I lavori furono eseguiti con grande attenzione ai dettagli e alla qualità, utilizzando materiali da costruzione di prima scelta importati da tutta Europa. I lavori furono interrotti più volte a causa di vincoli finanziari e politici. Tuttavia, nonostante questi ostacoli, la costruzione del Parlamento progredì, simboleggiando l’impegno dell’Austria nei confronti della democrazia e della rappresentanza politica. Nel 1883, dopo nove anni di duro lavoro, l’edificio del Reichsrat fu ufficialmente inaugurato.

Il Parlamento austriaco è un superbo esempio di stile neo-greco, una tendenza architettonica molto diffusa nel XIX secolo. Ispirato all’architettura classica dell’antica Grecia, l’edificio presenta un’imponente facciata decorata con colonne doriche, frontoni triangolari e fregi scolpiti. Le colonne doriche, simbolo di potenza e solidità, sostengono con orgoglio la trabeazione dell’edificio, creando un’impressione di grandezza e maestosità.

Cosa si può visitare all’interno del Parlamento austriaco?

All’interno del Parlamento austriaco a Vienna, i visitatori possono esplorare una serie di aree affascinanti che testimoniano la storia e il funzionamento di questa istituzione democratica. Ecco alcuni dei punti salienti che possono essere visitati all’interno del Parlamento con tour gratuiti (dettagli alla fine dell’articolo):

L’ex camera dei Rappresentanti “Bundesversammlungssaal”

la vecchia camera dei rappresentanti
@ wikipedia

La magnifica Bundesversammlungssaal, immacolata ma immutata dai tempi della monarchia (fino ai posacenere per sigari incastonati nelle pareti esterne). Oggi viene utilizzata solo per le rare riunioni congiunte della Camera alta e della Camera bassa. L’aula è costruita a semicerchio con un diametro di 34 metri e una profondità di 22,5 metri. Ha 516 posti a sedere dall’introduzione del suffragio universale maschile nel 1907. Questa sala vi stupirà durante la vostra visita guidata.

La säulenhalle, la grande sala dei pilastri

säulenhalle
@ wikimedia

Dietro l’atrio d’ingresso si trova la grande sala a colonne, la “Säulenhalle“, che ricorda un tempio, con le sue 24 gigantesche colonne in marmo di Salisburgo. La sala è lunga circa 40 metri e larga 23 metri. Il pavimento è in marmo levigato e poggia su un guscio di cemento.

La sala plenaria del Consiglio nazionale

La sala plenaria del Consiglio nazionale
@ wikipedia

Dal 1920, l’ex sala riunioni della Camera dei Lord è stata utilizzata dal Consiglio nazionale come sala per le riunioni plenarie. La sala è stata progettata in stile classico, con una disposizione dei posti a sedere a ferro di cavallo di fronte alla presidenza. La sala del Consiglio nazionale fu distrutta nel 1945 da un bombardamento aereo e fu completamente ricostruita in stile moderno. La nuova sala fu completata nel 1956 ed è un tipico esempio di architettura degli anni Cinquanta.

La galleria dei busti

La Galleria dei Busti ospita un’impressionante collezione di sculture che rappresentano ex presidenti del Parlamento austriaco e altre eminenti figure politiche. I visitatori possono ammirare queste opere d’arte e conoscere meglio le figure chiave della storia parlamentare austriaca.

Sale riunioni e aree espositive

Oltre alle aree principali, i visitatori possono accedere ad altre sale riunioni e aree espositive all’interno del Parlamento. In queste aree vengono spesso allestite mostre temporanee su temi di attualità, eventi storici o aspetti specifici del funzionamento del Parlamento.

La biblioteca parlamentare

La biblioteca parlamentare è un tesoro di conoscenze e documenti storici. Con i suoi scaffali pieni di libri e manoscritti e le sue eleganti sale di lettura, la biblioteca offre ai visitatori un’affascinante visione della storia politica dell’Austria e delle sue istituzioni democratiche.

Come funziona il Parlamento austriaco

Il Parlamento austriaco è composto da due camere: il Consiglio nazionale (“Nationalrat”) e il Consiglio federale (“Bundesrat”). Il Consiglio nazionale è eletto a suffragio universale diretto e ha il compito di legiferare su questioni nazionali, mentre il Consiglio federale rappresenta gli interessi degli Stati federali (Länder) e si occupa di legiferare su questioni regionali.
I membri del Parlamento, eletti per un mandato di cinque anni, si riuniscono a Vienna per discutere e votare su una vasta gamma di questioni, dall’economia e la finanza alla politica sociale ed estera. Il processo legislativo è radicato nel principio del pluralismo politico e incoraggia il dialogo e il compromesso tra i diversi partiti politici rappresentati in Parlamento.

Scoprite in video i punti principali del Parlamento austriaco:

Orari di apertura:

Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 18.00. Giovedì dalle 8.00 alle 21.00.
Sabato dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso alle 16.30).
Chiuso la domenica e i giorni festivi.

Visite gratuite al Parlamento austriaco:

Tutte le visite al Parlamento sono gratuite. È necessario registrarsi tramite la scheda “Führungen” nel calendario degli eventi sul sito web principale (in tedesco, a questo link). Le visite si svolgono in diversi gruppi con una guida che parla in inglese o in tedesco e che può essere ascoltata con le cuffie in dotazione.

Visite programmate al Parlamento:
Dal lunedì al venerdì: ore 11.45, 13.45 e 15.45.
Durata delle visite guidate: 55 minuti.
La visita guidata delle 15.45 è sempre più lunga e dura 85 minuti.
Sabato: 11.45, 13.45 e 15.45.
Le visite guidate durano 55 minuti.

È sufficiente un livello medio di inglese e la visita dietro le quinte del Parlamento austriaco, con le sue 2 sale di seduta, le sale riunioni e le sale di ricevimento, è una visita superba che consigliamo vivamente!

Regole per la visita al Parlamento:

Tutti i visitatori del Parlamento sono invitati a registrare la loro visita in anticipo. Dopo aver registrato il proprio nome sul sito web del Parlamento (a questo link), si riceverà un codice ‘QR’ individuale. Al vostro arrivo, dovrete presentare questo codice e un documento d’identità ufficiale con foto all’ingresso. I bambini sotto i 14 anni accompagnati da un adulto non hanno bisogno di registrarsi.

Se non è possibile effettuare la registrazione online in anticipo, è possibile accedere anche scansionando un documento d’identità ufficiale con foto presso la biglietteria all’ingresso.

Mangiare e bere al Parlamento

Al piano terra si trova una caffetteria e sui tetti il ristorante/caffetteria/bistrot KELSEN, aperto dalle 08:00 alle 19:00 (17:00 il sabato).

Indirizzo: Parlamento austriaco, Dr. Karl Renner-Ring 3, 1017 Vienna. mappasito web.

Potete anche leggere il nostro articolo sui principali musei di Vienna a questo link e i nostri itinerari consigliati per Visitare Vienna in due giorni, tre giorni e quattro giorni.